Biglietto d’auguri personalizzato: realizzalo con un segnalibro

Quale modo migliore per esprimere i propri sentimenti ad una persona speciale se non con un biglietto d’auguri? Che si tratti di un compleanno o di un anniversario, un biglietto d’auguri personalizzato è sicuramente un notevole gesto d’affetto.

Perché il segnalibro è un ottima idea

Un biglietto d’auguri personalizzato è, prima di tutto, un biglietto pensato. Non è come un biglietto standard, di quelli che in genere peschi dal mucchio e che mai ti convincono fino in fondo. Innanzitutto, parla di te e della persona a cui lo doni. Inoltre, può giocare di fantasia. La nostra proposta? Trasformare un segnalibri personalizzato in un biglietto unico! Può essere stampato fronte e retro, plastificato e con angoli arrotondati. E puoi personalizzarlo in toto, coi tuoi testi e con una foto a tua scelta. Così, il biglietto non finirà in un cassetto. E diventerà un utile gadget.

Come disegnare il tuo segnalibro

Il primo fattore da considerare prima di scegliere un segnalibro - biglietto d’auguri è l'occasione o la ricorrenza per cui il destinatario viene festeggiato. Se stai organizzando una festa di compleanno dovrà essere colorato e divertente, mentre se la ricorrenza è un evento formale è meglio utilizzare una grafica raffinata ed elegante.

È inoltre importante rispettare i gusti della persona che lo riceverà. Se ama lo stile sobrio e minimal, la grafica dovrà essere semplice, classica e lineare, se invece chi riceverà il biglietto è una persona estrosa  e divertente, gradirà una grafica che la rappresenti, con colori vivaci e magari una vignetta scherzosa.

Ciò che vuoi dire alla persona attraverso il biglietto che riceverà, è forse l’aspetto più importante: il messaggio deve raggiungere il cuore del destinatario, motivo per cui va scelto con attenzione. Anche se auguri e parole gentili sono la spina dorsale dei biglietti, cerca di scrivere qualcosa di più unico: un tuo pensiero, un ricordo, un augurio per il futuro. Evita messaggi troppo lunghi, e preparati a progettare un “segnalibri d’auguri” straordinario.