PSICOLOGIA DEL COLORE  NELLA PUBBLICITÀ

La giusta  scelta dei colori da utilizzare per un logo, un banner pubblicitario, un depliant o nella  brochure di un evento,  è  un elemento fondamentale per la buona riuscita e diffusione del messaggio pubblicitario in quanto i colori sono in grado di influenzare stati d’animo, decisioni e impressioni delle persone.

Lo sa bene la Pantone Inc con il suo slogan “the Color of Ideas” azienda leader nel settore  nata per identificare e catalogare i colori e per sviluppare nuove tecnologie grafiche che, ad oggi, è la guida più importante nella stampa tradizionale.

Ogni anno Pantone sceglie un colore rappresentativo: nel 2019 il colore scelto dall’istituto Pantone  è stato il Living Coral.  

STUDI SULLA PERCEZIONE DEI COLORI

Una ricerca della Color Communications Inc. in collaborazione con l’Università di Winnipeg in Canada  ha dimostrato che i consumatori danno un giudizio sul valore e l’affidabilità di  un prodotto  in massimo 90 secondi e in questa scelta il colore  incide dal 62 al 90% sul risultato. Diverse teorie e ricerche dimostrano che il colore è capace di influenzare notevolmente gli atteggiamenti e le percezioni di un brand.

I colori sono onde elettromagnetiche che possono essere visti attraverso la luce, quindi uno stesso oggetto visto in diverse ore del giorno può assumere colorazioni differenti. Nonostante questa variazione il cervello memorizza e associa l’oggetto al colore che siamo normalmente abituati a vedere: è questa la cosiddetta “costanza del colore”.

I colori suscitano emozioni e reazioni a seconda degli stimoli emotivi legati alle esperienze individuali pregresse. Di conseguenza le reazioni sono personali e in gran parte legate ai ricordi.

Lo studioso Michel Pastoureau, luminare nella psicologia del colore, ha affermato che la percezione dei colori dipende anche dalle diverse culture dei popoli. Per fare alcuni esempi per esprimere il lutto in Europa si usa il nero, in Cina e Giappone si usa il bianco, in Thailandia il viola, in Iran il blu, in Egitto il giallo e in Sud Africa il rosso.

Da qui si capisce che nell’utilizzo dei colori per la comunicazione e il marketing è fondamentale la localizzazione dei contenuti che tiene conto delle usanze e tradizioni dei vari popoli.

Queste tematiche riguardo ai colori sono ancora in fase di studio soprattutto nell’ambito della psicologia cognitiva.

USO DEI COLORI PER LA COMUNICAZIONE E IL MARKETING

L’utilizzo efficace nelle propria comunicazione dei colori  è fondamentale per poter definire un sistema “d’identità visiva“ che risponda alle esigenze valoriali del brand e che attragga il target desiderato. Vediamo significato dei colori:

• Giallo e arancione sono colori che stimolano l’allegria e gli stati d’animo positivi, vengono pertanto utilizzati per attirare l’attenzione e per incentivare gli acquisti: in rete vengono utilizzati nell’e-commerce.
• Il blu è in assoluto il colore più utilizzato dalle aziende perché trasmette sicurezza e fiducia. Viene quindi sfruttato dai Social come facebook o Twitter o Skype e anche sui siti istituzionali e politici.
• Il bianco trasmette calma, pulizia e senso della quiete e viene utilizzato nei portali del Turismo.
• Il nero viene utilizzato dai brand di fascia alta perché esprime eleganza e lusso.
• Il rosso è il colore della passione, della forza ma anche del pericolo per questo va usato con parsimonia.
• Il verde è sinonimo di natura, rinnovamento, crescita, benessere, per questo viene utilizzato per la comunicazione di prodotti naturali e bio o farmaceutici.
• Il viola viene percepito come qualcosa di insolito, serio, inusuale e inaspettato, è spesso utilizzato per proporre prodotti innovativi.
• Il rosa evoca femminilità, delicatezza, salute e armonia e lo troviamo in genere nei siti che si rivolgono al mondo delle donne.

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