Perché i cataloghi stampati stanno vivendo una nuova giovinezza

cataloghi stampati

Ve ne sarete resi conto: il mondo sta ormai vivendo quella che è, a tutti gli effetti, una rivoluzione digitale. Tutti i settori industriali hanno risentito del grande cambiamento dovuto all’utilizzo di tecnologie sempre più avanzate, e il marketing e la vendita non hanno fatto eccezione: si sono anzi dovuti adattare ad un contesto che cambia alla velocità della luce. Cosa significa? Significa che l’era digitale ha portato gli strumenti classici del marketing,  pubblicità compresa, ad evolversi nell’advertising online, e cioè in una forma pubblicitaria veicolata da canali digitali, non tangibili.

 

Fin da subito, grazie alla portata globale di Internet, si è capito di avere davanti a sé dei mezzi potentissimi, in grado di raggiungere molte più persone. Ciò ha scatenato le considerazioni di molti sulla fase di declino della carta stampata. Tuttavia, quella che di recente sta accadendo, è una piccola contro-rivoluzione: alcune delle più importanti multinazionali dell’e-commerce sono intervenute per ridare al mezzo cartaceo l’importanza che merita. Hanno dimostrato come il catalogo stampato, in quanto strumento aziendale che raccoglie e organizza i prodotti con tanto di immagini e didascalie, per poi presentarli in modo accattivante al cliente, non ha perso la sua efficacia: al contrario, rimane importantissimo. A patto di studiare nel dettaglio la sua progettazione: se ben leggibile e chiaro, corredato con belle foto, può essere a tutti gli effetti uno strumento di marketing molto persuasivo.

 

Durante le feste natalizie, Amazon ha messo in campo l’iniziativa “A Holiday of Play” preparando e spedendo ai propri utenti i classici cataloghi dei giocattoli. Lo scopo era quello di mostrare come fosse molto importante integrare le strategie di vendita e promozione online e cartacee, creando un’esperienza senza tempo, che comprendesse diversi media. Il progetto è stato accolto con successo sia dal pubblico più giovane, grazie ad alcune pagine “interattive” sulle quali compilare una vera e propria lista dei desideri, che da un pubblico più adulto che ha potuto rivivere la sensazione e le emozioni di sfogliarlo come un tempo. Tutto ciò dimostra come oggi una strategia, per essere vincente e “catturare” dei clienti sempre più difficili da coinvolgere, debba puntare innanzitutto sulla multimedialità. I cataloghi tradizionali, grazie alle integrazioni digitali, sono pronti a rinascere a nuova vita. E voi? Avete già pensato a come realizzare il vostro catalogo cartaceo?